Níkos Kazantzákis:
(Iraklion, Creta 18 febbraio 1883 – Friburgo in Brisgovia, Germania, 26 ottobre 1957).
Traslitterato anche come Kazandzákis, è stato uno dei più importanti scrittori greci del XX secolo.
Ha studiato legge ad Atene e filosofia a Parigi con Henri Bergson. Ha iniziato la sua carriera di scrittore come giornalista. Kazantzákis fu anche attivo politicamente: già in giovane età ricoprì un posto di direttore presso il Ministero greco degli Affari Sociali, e dopo la Prima Guerra Mondiale fu messo a capo di un comitato per il rimpatrio dei rifugiati greci che, in fuga dalle violenze della guerra nell’Asia Minore turca, si erano rifugiati nel Caucaso e nella Russia meridionale. Grazie alla sua azione, 150.000 greci furono salvati dalla fame in Russia.

Poiché non possiamo cambiare la realtà, cambiamo gli occhi con cui la vediamo.
