Thomas Carlyle:
(4 dicembre 1795 – 5 febbraio 1881).
Saggista, storico e filosofo scozzese.
Conosciuto come il “saggio di Chelsea”, i suoi scritti influenzarono fortemente la cultura intellettuale e artistica dell’epoca vittoriana.
Carlyle fu un pensatore critico che mise in discussione l’ideale liberaldemocratico del suo tempo. Credeva più nell’importanza di leader forti (“grandi uomini”) che nella saggezza collettiva delle masse.

Il pensiero che la libertà di un uomo consista nell’esprimere il proprio voto alle elezioni e dire: “Ecco, anch’io ho la mia ventimillesima parte di un oratore nella nostra assemblea nazionale, tutti gli dei non mi favoriranno ora?”, questo è molto piacevole.
