Jiddu Krishnamurti

 Jiddu Krishnamurti:

(Madanapalle, 12 maggio 1895 – Ojai (USA), 17 febbraio 1986)
Maestro spirituale e filosofo di origine indiana.

Foto: wikipedia.org

La libertà consiste nel riconoscere i confini.

Foto di Josie Weiss

Un uomo spirituale è colui che non appartiene a nessuna religione, a nessuna nazione, a nessuna razza, che è completamente solo interiormente, in uno stato di inconsapevolezza. Per lui scorre la benedizione del santo.

Foto di yay-yoga.com

La maggior parte di noi ha paura di morire perché non sappiamo cosa significhi la vita. Non sappiamo vivere, quindi non sappiamo morire. Finché temiamo la vita, temiamo la morte.

Foto di Tasos Mansour

Non si ha mai paura dell’ignoto; si teme che il conosciuto stia per finire.

Foto di Freeimages

Quando il servitore diventa un capo, diventa uno dei fattori che generano guerre di politica di potere, quindi diventa direttamente responsabile di quelle guerre.

Foto di sconosciuto

La libertà non è una reazione a nulla, né la libertà è una scelta, anche se immaginiamo di essere liberi perché possiamo scegliere. La libertà è mera percezione, senza intenzione, senza paura di punizioni e senza aspettarsi una ricompensa.

Foto di Nick Fewings

Maggiore è lo spettacolo esteriore, maggiore è la povertà interiore.

Foto di Sarah Kilian

Non cercare di appartenere a niente, non a qualche istituzione o organizzazione. Non essere il seguace o lo studente di qualcuno. Sei un essere umano che vive in questo mondo orribile, un essere umano che è come il mondo è, mentre quel mondo è come te.

Foto di Enrique Meseguer

L’amore è vulnerabile, malleabile, ricettivo. L’amore è la forma più alta di sensibilità.

Jiddu Krishnamurti. Foto: laescrituradelavida.com

La dipendenza dalla conoscenza è come qualsiasi altra dipendenza. Offre una fuga dalla paura del vuoto, della solitudine, della frustrazione, della paura di non essere nulla.

Jiddu Krishnamurti. Foto: babelio

Dovete capire tutta la vita, non solo una parte di essa. Per questo dovete leggere, per questo dovete guardare il cielo, per questo dovete cantare, ballare e scrivere poesie, e soffrire, e capire, per tutto ciò che è vita.

Jiddu Krishnamurti. Foto: the americanminvra.com

Nessuno al mondo riempirà la vostra ciotola delle elemosine. Dovete stare completamente in piedi, da soli.

Foto: Mr. Clean

Nel momento in cui si ha paura, la libertà finisce.

Foto: nieuwwij

L’amore nascerà nel vostro cuore quando non avrete barriere tra voi e l’altro, quando incontrerete e osserverete le persone senza giudicarle.

Foto: Marek Studzinski

In realtà c’è una sola guerra, quella interna a noi stessi, che produce guerre esterne.

Foto: Andrea Cassani

Stiamo perdendo il sentimento per gli alberi, e quindi stiamo perdendo l’amore per l’umanità.

Foto: Epic Sunsets Photography

La fuga è molto pericolosa perché, come una droga, nasconde il vero problema.

Immagine: Peter van Geest AI

iò che siamo, è ciò che è il mondo.

Foto: elsevier.com. Significato: Il mondo interiore È il mondo: tutti i conflitti, le divisioni, la violenza e la sofferenza che vediamo nel mondo – guerre, nazionalismo, conflitti religiosi – sono espressioni dirette di ciò che accade nella psiche umana. Le divisioni e i conflitti dentro di noi si manifestano come divisioni nel mondo.
Nessuna separazione tra “interno” ed ‘esterno’: Krishnamurti rifiutava l’idea che esistesse una psiche individuale separata dal resto dell’umanità. Considerava la coscienza umana come un tutt’uno, che a volte chiamava “la coscienza dell’umanità”.
Responsabilità: ciò significa che ogni cambiamento in noi stessi contribuisce direttamente al cambiamento nel mondo. Non possiamo cambiare il mondo solo con azioni esterne: la trasformazione fondamentale deve avvenire nella nostra coscienza.
La fine dell’osservatore: per Krishnamurti, la vera libertà era possibile quando l’illusione di un sé separato (l’“osservatore”) scompariva e rimaneva solo la percezione diretta senza il filtro del condizionamento, della memoria e dell’identificazione.
Questa visione va ben oltre l’interconnessione filosofica: è una negazione radicale della separazione psicologica tra l’individuo e il mondo.

 

 

 

Door Pieter

Mensenmens, zoon, echtgenoot, vader, opa. Spiritueel, echter niet religieus. Ik hou van golf, wandelen, lezen en de natuur in veel opzichten. Onderzoeker, nieuwsgierig, geen fan van de mainstream media (MSM).

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