Henry Miller:
(New York, 26 dicembre 1891 – Los Angeles, 7 giugno 1980).
Scrittore americano. La sua opera più nota è “Tropico del Cancro” (“Tropic of Cancer”) del 1934.
L’infanzia di Henry Miller è ambientata a Brooklyn. Interrompe gli studi dopo due mesi e accetta diversi lavori. Nel 1917 sposa Beatrice Sylvas Wickens. Hanno una figlia.
Nel 1920, Miller entra a far parte del Western Union Telegraph Service, come responsabile del personale per il servizio di consegna. Fa dei tentativi di scrittura, ma si ritrova un grande fallimento in questo campo (e nel mondo in generale), tranne che nell’arte. Grazie alla relazione con June Edith Smith Mansfield, riesce a mettere insieme abbastanza denaro per recarsi a Parigi nel 1930, nel “mondo civilizzato”.
A Parigi non ha vita facile. Un lavoro come “correttore di bozze” e la gentilezza degli amici lo tengono in vita. Nel 1931, a Villa Seurat a Montparnasse, scrive il suo primo romanzo, “Tropico del Cancro”, pubblicato nel 1934. Seguono “Primavera nera” (“Black Spring”) e il romanzo gemello di “Tropico del Cancro”, “Tropico del Capricorno” (“Tropic of Capricorn”). Durante il periodo parigino ebbe anche una relazione con Anaïs Nin.
Nel 1940 torna negli Stati Uniti. Vive principalmente a Big Sur (California), dove muore nel 1980.

Caos è la parola che abbiamo coniato per un ordine che non capiamo.

Ogni uomo, quando si acquieta, quando diventa disperatamente onesto con se stesso, è capace di dire profonde verità. Tutti noi deriviamo dalla stessa fonte. Non c’è alcun mistero sull’origine delle cose. Siamo tutti parte della creazione, tutti re, tutti poeti, tutti musicisti; dobbiamo solo aprirci, scoprire ciò che è già presente.
